La Stele
La stele,la grafite, il pigmento
elogio del momento.
Elevazione al cubo, sogni di gloria,
la persistenza della memoria.
L'amplesso, la tela gravida, il volto circonflesso
si ode un pianto antico, dimesso
il mondo e l'ombelico
il concavo e il convesso
…..il vagito e il suo riflesso.
La piramide visiva, come forza attrattiva
come fosse carne viva;
emulsione, distorsione, trasfigurazione
anatema, anatomico, anastatico;
la treccia del passato
virgulto congelato.
Coniuctio oppositorum
foto e fato
face to face
l'ebano, l'avorio.......l'ossimoro
l' éi fu e l'ergo sum.
L'alto e il basso,
il dritto e il rovescio
un granello di sabbia,
un faro nella nebbia
opalescenza notturna,
evanescenza diurna
albeggia.....
La scheda è nell'urna.
Exegi monumentum aere perennius
si effonde una luce fioca, disadorna
Ilaria del Carretto par che dorma
e il calcolo dei dadi
più non torna
By Patrizia Landi
La Stele
Stone, black lead, pigment,
praise of the moment,
raised to the third power, dreams of glory,
the persistence of memory
Passion, the pregnant canvas, the curved face,
one hears an ancient weeping, humble
the world and the umbilicus,
the concave and the convex,
…..the beginning and its reflection
The pyramid vision as a force of attraction
as if it were living flesh;
emulsion, distortion, transfiguration
anathema, anatomic, anastatic;
the weaving of time past
frozen offspring
Coniuctio oppositorum
photo and fate,
face to face,
ebony, ivory…….oxymoron
the I have been and the ergo sum.
High and low,
upright and upside-down
a grain of sand,
a light in the fog
nocturnal opalescence,
diurnal evanescence
dawns…….
the ballot is in the box.
Exegi monumentum aere perennius
a faint light diffuses, austere
Ilaria del Carretto seems to sleep
and the numbers on the dice work out no more.
By Patrizia Landi